La piadina romagnola ha origini antichissime, radicate nelle dolci campagne che caratterizzano questa terra baciata dal sole e dalla buona cucina. Già Giovanni Pascoli la definiva come «il cibo nazionale dei romagnoli».
La piadina romagnola era l’alimento base dei più poveri, poiché caratterizzata da un impasto con ingredienti semplici e di facile reperibilità. Solo di recente, la piadina romagnola è diventata famosa in tutto il mondo, tanto da guadagnare la certificazione IGP ed essere inserita nell’elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani della regione Emilia-Romagna.
La sua bontà ha stimolato la creatività dei cuochi e la nascita di numerose varianti di quest’alimento, tra cui la piadina per celiaci, creata per soddisfare le esigenze degli intolleranti al glutine che non intendono rinunciare alla bontà di questo cibo divino.
Com’è fatta la piadina per celiaci
La piadina per celiaci è fatta con un mix di farine che per natura sono prive di glutine. Solitamente, per realizzare la piadina per celiaci si utilizzano le farine di mais e di riso, miscelate attentamente con una piccolissima porzione di gomme vegetali (guar o xantano) in modo da sostituire la mancanza delle proprietà leganti del glutine.
Come farcire la piadina per celiaci
Se vuoi idee per farcire la tua piadina per celiaci, visita il nostro blog: pubblichiamo sempre tante idee per gustare la tua piadina senza glutine con affettati, verdure e tanti altri ingredienti abbinati al meglio per soddisfare il tuo palato.